PITAYA e COCCO
Una delizia tutta da scoprire e storia e peculiaritĂ
del frutto esotico per eccellenza
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Cocco e pitaya: basta pronunciarne il nome per ritrovarsi ad immaginare paradisi tropicali e giungle lussureggianti, dove colori, suoni 
e profumi sono così intensi 
da togliere il fiato.
Due frutti che condividono l’origine ignota, la cui diffusione ha seguito 
il dipanarsi delle antiche rotte commerciali per approdare su 
nuovi continenti e nuovi terreni 
dove affondare le proprie radici 
e prosperare.
È all’esplorazione del loro mondo che è dedicato questo numero. Seguendo una rotta che parte dalla loro storia, andando a fondo nelle caratteristiche specifiche non solo del frutto ma anche dalla pianta che lo produce, dei rispettivi cicli vegetativi e delle caratteristiche climatiche dei paesi dove sono coltivate, questo viaggio arriva a trattare anche delle più efficaci tecniche colturali impiegate oggigiorno nella coltivazione, senza per questo tralasciare l’alone di leggenda e mistero che il folklore popolare ha ricamato attorno alla loro origine.
Trovano spazio, tra le pagine di Nutspaper, anche due articoli di taglio più scientifico che approfondiscono rispettivamente la tematica dell’indice glicemico, fattore da considerare e monitorare per tenere a bada il livello della glicemia, e dell’imbrunimento degli alimenti, non proprio gradevole – per quanto naturale – conseguenza dell’esposizione degli alimenti ad elevate temperature, con una veloce panoramica delle tecniche adottate dall’industria per rallentarne l’azione.
Prosegue anche l’indagine, aggiornata a febbraio 2018 e basata sul report IRI “Andamento delle vendite nella grande distribuzione”, che inquadra l’intero comparto italiano della frutta secca e ne propone una fotografia complessiva sulla base di accurati dati economici.
In chiusura, come da tradizione, tornano le ricette dello Chef Luca Zannoni, che per l’occasione raddoppia le opportunità di gustare piatti prelibati, vegani e dalla forte impronta salutista in otto ricette da leccarsi i baffi, accompagnate da abbinamenti di vini, birre e succhi di frutta selezionati per esaltare la nota esotica del cocco e della pitaya.
Buona lettura.
La Redazione
